Paola e le torte

Dacquoise alle mandorle

 


Nelle varie ricette di riciclo degli albumi, ce n’è una di rilievo: la daquoise.

Il biscotto dacquoise si può utilizzare come fondo per torte moderne (come mousse, bavaresi, ecc.) oppure per torte farcite con crema al burro, per mignon o altro.

Ha una consistenza molto morbida, grazie alla grande percentuale di umidità che dà l’albume, sostenuta anche dalla frutta secca in polvere che, contenendo olio, fa sì che il biscotto rimanga morbido e umido.

Io l’ho inizialmente conservata in congelatore per poi scongelarla in frigorifero e formarci un dolce monoporzione farcito di crema pasticciera alla nocciola. Devo dire che è stato un successone!

Ingredienti ricetta di Luca Montersino (io ne ho preparata metà dose):

400 gr di albumi

250 gr di zucchero semolato

375 gr di farina di mandorle

275 gr di zucchero semolato

100 gr di farina di riso o di frumento

ESECUZIONE

Montare gli albumi con 250 gr di zucchero. In un altro recipiente versare la farina di mandorle e miscelatela con 275 gr di zucchero e con la farina di riso.
Mescolare dal basso verso l’alto il composto ottenuto insieme agli albumi montati, delicatamente per non farli smontare.
Su una teglia rivestita di carta da forno, con l’aiuto di una sac a poche, formiamo delle strisce di impasto attaccate tra loro.

 Cuocere in forno preriscaldato statico a 180 gradi a valvola aperta (con il forno leggermente aperto) per 12/15 minuti. Vale sempre la prova stecchino.

 

Al prossimo pasticcio,

Paola e le torte

Dacquoise alle mandorleultima modifica: 2016-11-04T16:38:37+01:00da
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