Paola e le torte

Tarallini pugliesi

 

 

Uno snack gustosissimo da fare e rifare, da servire per aperitivo oppure da offrire ai nostri bambini per una sana merenda. L’unica nota negativa è che sono uno tira l’altro.

INGREDIENTI

Procedimento

Sciogliere l’esubero di pasta madre nel vino bianco. Se usate esuberi un po’ vecchiotti, consiglio di unire la punta di un cucchiaino di bicarbonato per togliere l’acidità. Aggiungere l’olio extravergine d’oliva e gradualmente metà della farina, mescolando il tutto con un cucchiaio. Aggiungere il sale e il resto della farina.  Finire di impastare a mano su una spianatoia.

Naturalmente potete impastare anche con l’aiuto di una planetaria, io impasto anche nel Bimby.

Dovete ottenere un impasto sodo, omogeneo e liscio. Formare una palla, copritela con una ciotola capovolta o con un canovaccio per evitare che si secchi e fate riposare circa 20 minuti. Formare i tarallini, staccare vari pezzi di impasto con un taglia pasta, arrotolarli fino a formare dei bastoncini lunghi circa 6-7 cm e unire le estremità premendo bene per sigillarle. Posizionarli su una teglia rivestita di carta forno.

Ora, la ricetta originaria e pugliese, prevede di lessare i tarallini prima di infornarli.

Portare ad ebollizione una pentola con dell’acqua non salata. Tuffarvi pochi taralli alla volta e sollevarli con una schiumarola non appena saliranno in superficie. Adagiarli su un canovaccio e farli asciugare per un’ora circa. Sistemarli poi su una teglia ricoperta di carta forno per infornarli

Il passaggio della bollitura serve per soltanto per renderli più lucidi, io spesso salto questo passaggio se non ho molto tempo.

Infornare i tarallini in forno preriscaldato ventilato a 200° per circa 15 minuti, poi abbassate a 180°, girateli sottosopra, e finite di cuocerli per altri 10-15 minuti o  finchè sono dorati.

Al prossimo pasticcio,

Paola e le torte

 

 

Tarallini pugliesiultima modifica: 2017-10-29T16:23:26+01:00da
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