Paola e le torte

Tarallucci con marmellata di uva

A Natale, nella mia Lanciano, prepariamo diversi dolci tipici, ad esempio i tarallucci, chiamati anche cilli pieni, celli ripieni, o in altri modi a seconda della zona. Sono dolcetti secchi formati da un involucro friabile a base di olio, vino e farina ed un ripieno fatto di marmellata di uva montepulciano, noci tritate e un po’ di cioccolato. Il segreto è usare una marmellata buona, fatta in casa con uva nera locale. Io la compero da anni al mercato, da una signora che la fa buonissima.

Nei forni si trovano in ogni periodo dell’anno, ma a me piace collegarli al Natale e così a casa mia non mancano mai durante questa festività.

Ingredienti per la pasta

1 bicchiere e due dita di olio extravergine di oliva

1 bicchiere di vino bianco

un cucchiaio di zucchero semolato

450/500 gr. di farina 00

Per il ripieno

un barattolo da 300 gr. circa  di marmellata di uva nera (montepulciano)

50 gr. di noci tritate

50 gr. di cioccolato fondente tritato

scorza di un arancio grattugiata

2 biscotti tipo oro saiwa o gran turchese grattugiati

50 gr. di zucchero zefiro per decorare

 

Esecuzione Ripieno (si può preparare con molti giorni di anticipo e conservare in frigo)

In un pentolino porre la marmellata con le noci, il cioccolato, la scorza d’arancio e i biscotti. Portare a bollore e togliere dal fuoco.

Far raffreddare e conservare in frigo in un recipiente coperto.

Esecuzione Impasto

Questa volta ho usato la mia cara planetaria ed ho messo tutti gli ingredienti all’interno della ciotola. Se non ne possedete una, impastate in modo tradizionale facendo  la fontana con la farina ed unendo al centro i liquidi e lo zucchero aiutandovi con una forchetta. Con il gancio a forma di Kappa, ho fatto impastare pochi minuti. Ho avvolto in pellicola e messo a riposare in frigorifero per qualche ora.

Dopo il riposo in frigo, riprendere l’impasto e dividerlo in pezzetti da 25 g. Formare quindi con ogni pezzo di pasta una pallina.

Appiattire la pallina sottilmente formando un cerchio e mettere un cucchiaino di ripieno al centro. Richiudere e arrotolare la pasta formando la classica forma.  Metterli in una teglia coperta di carta forno e cuocerli in forno statico preriscaldato a 175 gradi fino a che saranno dorati (30/35 minuti).

Preparare intanto una ciotolina con all’interno lo zucchero. Appena tirati fuori dal forno, passare la parte superiore di ognuno nello zucchero.

Farli raffreddare su una griglia.

Si conservano per diversi giorni.

Non vi resta che passare all’assaggio…

Buon appetito e al prossimo pasticcio,

Paola e le torte

 

 

 

 

 

Tarallucci con marmellata di uvaultima modifica: 2014-01-08T18:49:43+01:00da
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