Ho assaggiato per la prima volta questi tarallini il Natale scorso e me ne sono innamorata. Me li ha regalati un’amica pugliese ed io subito le ho chiesto come li aveva preparati.
Provateli anche voi, sono davvero semplicissimi ma molto golosi e friabili!
Non contengono uova, né latte, un motivo in più per mettere le mani in pasta.
Ingredienti: (usare come misurino un bicchiere di plastica)
4 bicchieri di farina PETRA 5 (va bene anche 0 oppure 00)
1 bicchiere di zucchero semolato
1 bicchiere di vino bianco
1 olio extravergine di oliva
1 bustina di lievito per dolci vanigliato
Esecuzione
Versate in una ciotola ampia il vino e l’olio, aggiungete lo zucchero e un pizzico di sale e miscelate. Aggiungete un po’ alla volta la farina setacciata e il lievito e impastate il tutto fino ad ottenere una palla liscia e omogenea. Avvolgete con pellicola trasparente e mettete a riposare in frigorifero per circa mezz’ora.
Trascorso il tempo, preparate una ciotolina con un po’ di zucchero semolato e foderate una teglia con della carta da forno. Prendete l’impasto e formate tanti piccoli bastoncini, allungandoli con le mani sul piano di lavoro. Arrotolateli su sé stessi e richiudeteli come piccole ciambelle.
Passate quindi la parte superiore nello zucchero semolato.
Cuocete in forno preriscaldato ventilato a 175 gradi per 10/12 minuti, fino a quando saranno coloriti.
Fate raffreddare e conservate in barattolo di vetro o latta. Durano molto tempo, sempre se riuscite a non mangiarli tutti…
Al prossimo pasticcio,
Paola e le torte