Adoro il pane pugliese, quello profumato, morbido e saporito. Ho deciso così di provare a farlo visto che avevo da smaltire dell’ottima semola rimacinata di grano duro.
Devo dire che il risultato mi ha sorpreso, davvero buono.
La ricetta è quella di Sara Papa, dal suo libro Pane, dolci e fantasia.
INGREDIENTI
1 Kg. di semola rimacinata di grano duro (io Mulino Quaglia)
200 gr. di lievito madre (rinfrescato due volte)
20 gr. di sale
600 ml di acqua a 18 °
ESECUZIONE
Versare la semola, l’acqua ed il lievito nel cestello dell’impastatrice e lavorate a bassa velocità per 4-5 minuti. aggiungete il sale e continuate a impastare per altri 2-3 minuti.
Lasciate riposare, coperto con pellicola per circa 1 ora. Riprendere l’impasto e fare un giro di pieghe a tre. Far lievitare di nuovo per un’ora e ripetere le pieghe a tre una seconda volta.
Dare la forma al pane e ponete a lievitare in un cestino o in un ciotola rivestita con un canovaccio spesso infarinato di semola, tenere la chiusura dell’impasto verso l’alto, coprite e lasciate lievitare si a quando sarà ben lievitato, riibaltate l’impasto sulla placca del forno spolverata di semola, fare i tagli tradizionali a forma di triangolo con una lametta.
Infornare in forno preriscaldato statico a 240 gradi per i primi 15 minuti, e per altri 45 minuti, proseguire a 180 gradi.
Io l’ho infornato dopo mezzanotte e appena spento il forno, ho aperto lo sportello e l’ho lasciato lì dentro a raffreddare.
Lo rifarò al più presto, ci è piaciuto moltissimo…
Al prossimo pasticcio,
Paola e le torte