Ma che bontà le zeppole con la crema! Da noi in Abruzzo vengono fatte nel periodo della festa del papà, quindi per festeggiare San Giuseppe.
Quest’anno ho voluto giocare d’anticipo e le ho preparate prima. Di solito le faccio al forno ed è la prima volta che le cucino fritte, ma vi assicuro che anche se non sono proprio salutari, sono sicuramente strepitose come consistenza e sapore! In fin dei conti si mangiano una volta l’anno….
Per la pasta bignè (sufficiente per 10/12 zeppole)
250 ml di acqua
70 gr. di burro a temperatura ambiente
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
125 gr. di farina 00
1 pizzico di lievito chimico
3 uova
olio di arachide q.b. per frigggere
Per la farcitura
1/2 litro di crema pasticcera
Per decorare
amarene sciroppate scolate e asciugate
ESECUZIONE
In un pentolino mettere l’acqua, il burro ed il pizzico di sale e portare il tutto a bollore. Setacciare nel frattempo la farina con il lievito e la vanillina in una ciotola. Quando il burro sarà completamente sciolto, portare via dal fuoco ed aggiungere la farina tutta in una volta.
Mescolare energicamente con un cucchiaio di legno sino a quando la farina si sarà amalgamata. Riportare il tegame sulla fiamma media e continuare a girare fino a che l’impasto si staccherà dalle pareti del pentolino formando una palla (la pasta sarà cotta quando comincerà a sfrigolare).
Togliere nuovamente dal fuoco e versare l’impasto in un recipiente per farlo intiepidire (io lo verso nella planetaria e con il gancio k agevolo il raffreddamento).
Quando sarà diventato tiepido, unire un uovo per volta mescolando sempre con un cucchiaio di legno (io lo faccio sempre con l’aiuto della planetaria con gancio k a bassa velocità). Non aggiungere il successivo se il precedente non sarà completamente assorbito. Mettere il composto in una tasca da pasticcere con bocchetta a stella e formare, su quadratini di carta forno, delle piccole ciambelline.
Scaldare in una capiente padella, l’olio di arachide a 160 gradi e cuocere al massimo 3 zeppole per volta. Con tutta la carta forno, metterle nell’olio e non appena la carta si staccherà, toglierla con una pinza da cucina.
Girarle spesso durante la cottura.
A cottura ultimata, scolarle su carta da cucina aiutandosi con la pinza e farle raffreddare.
Farcirle con la crema pasticcera, e metterne un cuiffetto anche sopra come decorazione.
Buon appetito e al prossimo pasticcio,
Paola e le torte